Il partito marxista-leninista, Convergenza Socialista, denuncia con forza il riemergere del nazismo che partendo dall’Ucraina abbraccia l’intero establishment atlantista. Il cosiddetto Occidente, quello della NATO, degli USA, del Regno Unito e dell’Unione Europea, condivide, alimenta e assorbe la deriva nazista che ha nell’Ucraina il punto di svolta. Altrimenti non si spiegherebbe la retorica martellante dei nostri media, giornali, politici e partiti che incitano interi popoli alla guerra. Non si spiegherebbe l’invio di armi destinate, palesemente, alle milizie naziste come i battaglioni Aidar, Dnepr-1, Dnepr-2, Tornado (ex battaglione "Shakhtars’k"), il reggimento Azov (minimo 800 persone), Settore Destro (contiene circa ventinove battaglioni). Non si spiegherebbe l’enorme montagna di fake news vomitate quotidianamente al pubblico inerme e senza punti di riferimento.
Noi di Convergenza Socialista continuiamo a fare controinformazione, continuiamo a dire la verità, contro le menzogne di colossi interconnessi che abbracciano i media, gli interessi economici e la politica. Diciamolo, allora, chiaramente: il nazismo risorge oggi grazie a NATO, USA, UK e Unione Europea.
Distruggere il nazismo è per noi di Convergenza Socialista un dovere imprescindibile, una necessità storica. Il nazismo, il fascismo sono derive politiche delle borghesie, del capitalismo, in avanzato stadio di putrefazione. Distruggere il nazismo implica, quindi, smantellare in modo definitivo l’Unione Europea in quanto sovrastruttura nemica delle classi operaie e lavoratrici salariate d’Europa. Distruggere il nazismo implica altresì smantellare con decisione la NATO in quanto braccio armato dell’imperialismo degli Stati Uniti d’America.
Convergenza Socialista lavora per arrivare al socialismo con la forza della classe operaia, sempre più necessaria per una svolta di società.
Smantelliamo la NATO
Smantelliamo l’Unione Europea delle banche e della finanza
Convergenza Socialista