Nessuno vorrà negare che gli intellettuali, in quanto strato particolare delle attuali società capitalistiche, sono caratterizzati appunto dall’individualismo e dall’insofferenza per la disciplina e l’organizzazione (cfr. anche solo i noti articoli di Kautsky sugli intellettuali); tra l’altro, proprio questo elemento differenzia a suo vantaggio questo strato sociale dal proletariato; sta qui una ragione della fiacchezza e dell’instabilità degli intellettuali, che così spesso si ripercuotono sul proletariato; e questa particolarità degli intellettuali è indissolubilmente legata alle loro condizioni di vita abituali, alle loro condizioni di lavoro, che sotto moltissimi aspetti sono vicine alle condizioni d'esistenza piccoli-borghesi (lavoro individuale o in piccolissimi collettivi, ecc.).
Lenin, “Un passo avanti e due indietro”, 1904
Partito politico socialista, avanguardia del socialismo scientifico, per il raggiungimento della società socialista.